Descrizione
Raro set di tre poltrone attribuito a Gio Ponti per la manifattura Boucher e Fils Edition negli anni '50. Il set è realizzato con una struttura in legno di frassino. Il rivestimento è in un elegante tessuto di seta di diversi colori, ma in modo gradevole dove il colore cambia dal viola al lilla e infine al bianco. La particolarità della poltrona sono i braccioli dalla forma geometrica e i piedini perfettamente conici sono in linea con il design della poltrona. Si noti il rivestimento in pura seta. Pubblicazione allegata. litografia: Pubblicata in 'Le journal de l'ameublement': meubles and décors', n°685, settembre 1955, fig. 12. Il prodotto non possiede un marchio visibile.
Servizio di spedizione
Utilizziamo solo corrieri professionali selezionati con cura in base a dimensioni, peso/volume e fragilità del prodotto. Tutte le spedizione sono assicurate, coordiniamo sia ritiro che consegna fornendo assistenza dedicata durante l’intero processo. La spedizione è di tipo standard e non comprende la consegna al piano. Desideri la consegna al piano?
Durante il periodo estivo le spedizioni potrebbero subire dei ritardi.
Politica di rimborso
Questo prodotto proviene da un negozio selezionato, puoi esercitare il diritto di rimborso entro 14 giorni dalla consegna. Se il prodotto viene consegnato danneggiato o presenta difformità rispetto alla scheda prodotto è possibile aprire un reclamo.
SCOPRI DI PIÙDescrizione
Raro set di tre poltrone attribuito a Gio Ponti per la manifattura Boucher e Fils Edition negli anni '50. Il set è realizzato con una struttura in legno di frassino. Il rivestimento è in un elegante tessuto di seta di diversi colori, ma in modo gradevole dove il colore cambia dal viola al lilla e infine al bianco. La particolarità della poltrona sono i braccioli dalla forma geometrica e i piedini perfettamente conici sono in linea con il design della poltrona. Si noti il rivestimento in pura seta. Pubblicazione allegata. litografia: Pubblicata in 'Le journal de l'ameublement': meubles and décors', n°685, settembre 1955, fig. 12. Il prodotto non possiede un marchio visibile.